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Rosa di Bagdad, La [lm di animazone] Rosa di Bagdad, La [lm di animazone]

Titolo
Rosa di Bagdad, La [lm di animazone]
Anno di produzione
1945
Anno Nulla osta / Visto di censura RSI
No
Metraggio del Visto di censura RSI
ND
Note
Ritenuto comunemente il primo lungometraggio di animazione italiano, "La rosa di Bagdad" è prodotto dalla I.M.A. Film di Anton Gino Domeneghini, con sede a Brescia (L'inviato; Bernardini 2000; Friedemann 2000). Il progetto - il cui titolo di lavorazione è "Amin e la lampada di Aladino" - è annunciato con grande risalto sulla stampa di settore sin dall'estate del 1944 (Gualassini): "a metà del ’44, dopo 27 mesi di lavorazione con una media di 75 collaboratori fissi già stati portati a termine 350.000 disegni con un totale di 1.179.500 ore lavorative. La I.M.A. pensava di aver pronto il film per l’estate del ’45 ma [...] il lavoro si protrasse ancora fino al '49" (Laura 1986). Secondo altri "La rosa di Bagdad" - "ripreso in Agfacolor" - fu iniziato "precisamente nel 1942" (Zanotto-Zangrando). Il film sarà realizzato in technicolor. Una copia superstite è conservata presso la Cineteca Nazionale - Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma; un'altra copia (35mm, acetato, positivo colore) è conservata presso la Cineteca Milano - Fondazione Cineteca Italiana di Milano; una copia in 16mm (positivo colore) si trova presso la Cineteca del Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Edizioni del Film
Identif.:
Edizione 1949
Anno NOVC:
26/11/1949
Metr. VC:
2100
Anno Prima:
1949
Casa prod.:
I.M.A. Film
Sede:
Brescia
Coprod.:
Altri Prod.:

Bibliografia

Gualassini Guido, "Amin e la lampada di Aladino", in "Primi piani", a. IV, n. 8, agosto 1944; p. 25-8 Vai alla Pubblicazione


L'Inviato, "Fascisti senza camicia nera", in "Film d'oggi", a. I, n. 6, 14 luglio 1945; p. 8 Vai alla Pubblicazione


Ghelli Nino, "I disegni animati: Disney, Cadet Rousselle e due esperimenti italiani", in "Cinema", n. 22, 1948.; * Vai alla Pubblicazione


Anon., "La rosa di Bagdad", fascicolo di Revisione cinematografica n. 6865, Archivio Direzione Generale del Cinema, 1949; * Vai alla Pubblicazione


Chiti Roberto, Quargnolo Mario, "Il cinema di Salò", in "Bianco e Nero", a. XXII, nn. 11-12, 1961; p. 70 Vai alla Pubblicazione


Zanotto Piero, Zangrando Fiorello, "L'Italia di cartone", Liviana, Padova 1973; p. 42-3 Vai alla Pubblicazione


Laura Ernesto G., "L'immagine bugiarda. Mass-Media e spettacolo nella Repubblica di Salò (1943-1945)", ANCCI, Roma 1986; p. 343-4; 44 Vai alla Pubblicazione


Bernardini Aldo (a cura di), "Cinema Italiano 1930-1995. Le imprese di produzione", Anica, Roma 2000; p. 220 Vai alla Pubblicazione


Friedemann Alberto, "Tra Torino e Venezia", Associazione F.E.R.T., Torino 2000; p. 16-7 Vai alla Pubblicazione


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