Vita semplice, La Vita semplice, La

Titolo
Vita semplice, La
Anno di produzione
1945
Anno Nulla osta / Visto di censura RSI
ND
Metraggio del Visto di censura RSI
ND
Note
Produzione veneziana. Il film è diretto da Francesco De Robertis assai probabilmente dopo la Liberazione. Il titolo di lavorazione di "La vita semplice" è "I figli della laguna", quest'ultimo è invece spesso citato erroneamente come incompiuto (Ghigi 1983; Chiti-Lancia, Lughi 2007). Il documento di revisione cinematografica viceversa riporta "La vita semplice ovvero i figli della laguna" (cfr. Anon., "La vita semplice ovvero i figli della laguna", fascicolo di Revisione cinematografica n. 305), l'edizione superstite visionata è priva del sottotitolo. Girato presso la Scalera veneziana è affidato in un primo tempo alla direzione di Piero Costa (L'Inviato), Giuseppe Barattolo in seguito decide di offrire la regia a Francesco De Robertis (Ghigi 1983) che firmerà il lavoro ultimato. Alla direzione della fotografia, oltre a Barcarol, Freddi accredita anche Giuseppe Caracciolo, alle scenografie Ottavio Scotti e tra gli interpreti Carlo Micheluzzi e Mario Sailer (Freddi). La pellicola ha avuto una regolare distribuzione nel Dopoguerra (con numerosi refusi tra i crediti: Parrino anziché Porrino, Barcaroli/Barcarol, Malvasi/Malavasi). La copia superstite del film (proprietà dell'Istituto Luce) è stata più volte trasmessa presso canali televisivi italiani pubblici e privati.
Edizioni del Film
Identif.:
Edizione 1946
Anno NOVC:
09/09/1946
Metr. VC:
2817
Anno Prima:
1946
Casa prod.:
Scalera Film
Sede:
Scalera, stabilimenti della Giudecca, Venezia
Coprod.:
Altri Prod.:
Nel Dopoguerra il film è sottoposto alla commissione di revisione dalla Leoni Film - sede in Via Vicenza 5 a Roma - il cui legale rappresentante è Armando Leoni, curatore degli interessi Scalera durante la difficile fase di transizione.

Bibliografia

L'Inviato, "Cento milioni rubati", in "Film d'oggi", a. I, n. 8, 11 agosto 1945; p. 8 Vai alla Pubblicazione


Anon., "La vita semplice ovvero i figli della laguna", fascicolo di Revisione cinematografica n. 305, Archivio Direzione Generale del Cinema, 1945; * Vai alla Pubblicazione


Freddi Luigi, "Il cinema", vol. II, L'arnia, Roma 1949; p. 487 Vai alla Pubblicazione


Chiti Roberto, Quargnolo Mario, "Il cinema di Salò", in "Bianco e Nero", a. XXII, nn. 11-12, 1961; p. 61; 69 Vai alla Pubblicazione


Bernagozzi Giampaolo, "Il cinema del ventennio fascista", in Ferrero Adelio (a cura di), "Storia del cinema", Marsilio, Venezia 1978; p. 95 Vai alla Pubblicazione


Ghigi Giuseppe, "Il sogno di 'Cinevillaggio'", in "L'immagine e il mito di Venezia nel cinema", Veneziaarti, Venezia 1983; p. 217-8; 225-6 Vai alla Pubblicazione


Chiti Roberto, Lancia Enrico, "I Film. Tutti i film italiani dal 1930 al 1944", vol. I, Gremese, Roma 2005; p. 426 Vai alla Pubblicazione


Lughi Paolo, "La prudente avventura della Scalera Film da Roma a Venezia", in Brunetta G.P. (a cura di), "La bottega veneziana", Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, Venezia 2007; p. 72-3 Vai alla Pubblicazione


Brunetta Gian Piero, "Il cinema italiano di regime. Da 'La canzone dell'amore' a ' Ossessione'", Laterza, Roma-Bari 2009; p. 338 Vai alla Pubblicazione


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